Questi ravioli di pesce sono fatti con la forma dei canci e non dei tipici ravioli in quanto trovo più facile assemblarli così. Ovviamente, potete dargli la forma che più preferite.
Dosi per 4/5 persone
Ingredienti:
Per la pasta:
- 300 gr di farina
- 3 uova (io uso le medie)
Per il ripieno:
- 1 orata da circa 500 grammi (potete usare anche un pesce diverso)
- 1 patata media
- 1 limone con buccia edibile
- olio evo q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b
- prezzemolo
Per il condimento:
- burro per il condimento
- buccia di limone
- semi di papavero (opzionale)
- prezzemolo (opzionale)
Preparazione:
Iniziare la preparazione dalla pasta
- amalgamare la farina con le uova, aggiungendo un pizzico di sale
- quando il composto risulta omogeneo lasciar riposare in frigo per 30 minuti
- cuocere l’orata eviscerata e desquamata in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti (io la metto semplicemente su una teglia con carta forno senza condirla. Volendo potete farlo)
- lessare una patata media in acqua salta
- capare il pesce facendo attenzione ad eliminare tutte le spine
- frullare il pesce insieme a al succo di limone, sale, pepe (volendo potete aggiungere anche mezzo carciofo cotto precedentemente. Ci sta molto bene, ma non esagerate, altrimenti copre il sapore del pesce)
- stendete la pasta (io la stendo fino a 6 della macchina imperia)
- Ricavare dei dischi di 6 cm di diametro (io uso un bicchiere)
- aggiungere il contenuto (circa un cucchiaino per ogni raviolo)
- bagnare i bordi e ripiegare in modo da formare una mezza luna.
- Cuocere in acqua bollente salata per circa 5 minuti
- Per il condimento sciogliere il burro in un tegamino aggiungendo i semi di papavero e la scorza di limone grattugiata
- se piace aggiungere una volta nel piatto il prezzemolo tritato e un po’ di pepe
Potete preparare i ravioli anche il giorno prima e conservarli in frigo. Se non li mangiate subito metteteli in un vassoio con della farina di semola per non farli attaccare.